I benefici Anti-Aging degli esercizi con i pesi

Uno studio australiano pubblicato sul Journal of the American Geriatrics Society, conferma i benefici antiaging a livello cognitivo, grazie all’esercizio con i pesi.

La ricerca condotta dall’Università di Sidney sia su soggetti anziani che adulti, ha dimostrato l’efficacia del sollevamento pesi (svolto 2 volte a settimana per sei mesi) nel rallentare l’invecchiamento celebrale su persone che già dimostravano deficit cognitivi. Dunque, aumentando la tonicità muscolare, si riduce l’invecchiamento con benefici concreti su soggetti affetti da patologie croniche, quali il diabete, l’ipertensione, l’obesità patologica. L’approccio multidisciplinare per un obiettivo antiaging, prevede tutte quelle strategie volte al rallentamento dell’invecchiamento, all’ottimizzazione dello stile di vita anche nell’anziano, non tanto lavorando sul sintomo, bensì attuando una prevenzione tramite l’educazione dell’individuo ad un corretto e sano stile di vita.

In quest’ottica, sono molteplici le discipline che possono intervenire in sinergia per la prevenzione del decadimento fisico e mentale legato all’età: la naturopatia, la programmazione neurolinguistica, le terapie manuali, l’omeopatia, l’agopuntura e tante altre pratiche olistiche che mirano al benessere fisico e psico-spirituale.

Molto innovativa ed efficace, è la pratica sportiva a scopo antiaging, e nello specifico l’allenamento con i sovraccarichi; l’attività in palestra, infatti, se praticata correttamente e con la supervisione attenta di tecnici competenti, rappresenta il mezzo più efficace per combattere e prevenire le patologie croniche legate all’invecchiamento. Numerosissimi studi scientifici hanno appurato che l’allenamento con i pesi è il mezzo più efficace per contrastare il fenomeno della sarcopenia, ovvero la perdita di massa muscolare e, di conseguenza, la riduzione della forza fisica indotta dalla senilità.  Quest’ultima, tipica dell’anziano, non comporta solo spiacevoli conseguenze dal punto di vista estetico, è anche causa di ingenti danni funzionali, quali le problematiche posturali e le algie articolari, il calo del metabolismo con aumento dell’attività catabolica, l’incremento dell’accumulo di grasso corporeo, soprattutto viscerale e ovviamente l’aumento del rischio per patologie croniche metaboliche (diabete, ipertensione, cardiopatie e Sindrome metabolica). I benefici dell’allenamento con i pesi, si estendono pertanto anche al sistema endocrino: è dimostrato infatti, un incremento degli ormoni anabolici, una più equilibrata distribuzione del grasso corporeo, un aumento della sensibilità insulinica, una velocizzazione del metabolismo per attività tiroidea e soprattutto uno stimolo positivo delle funzioni cognitive attraverso l’attivazione dei meccanismi neuronali cerebrali. 

Per tutte queste considerazioni, possiamo concludere che frequentare una palestra e praticare con costanza un allenamento con pesi non è solo un investimento a favore dell’aspetto estetico, ma rappresenta un valido e necessario presidio medico, coadiuvante efficacemente nel trattamento delle patologie croniche che ormai caratterizzano ed affliggono la nostra società e la nostra epoca.

· Edoardo Pricca