Come promuovere il benessere lavorativo

Il concetto di benessere ha assunto negli anni una connotazione più ampia e completa con specifico riferimento allo stato di buona salute fisica, psichica e mentale. Tale condizione è determinata dalla capacità del nostro organismo di adattarsi, attraverso i recettori sensoriali, alle condizioni ambientali per raggiungere lo stato di equilibrio ideale. La relazione armonica tra uomo e ambiente è il risultato di un processo di adattamento a molteplici fattori che dipendono dallo stile di vita delle persone ma anche e soprattutto dalla salubrità dei luoghi in cui ci si trova ad operare.

E proprio il benessere nell’ambiente di lavoro rappresenta un argomento decisivo che per molto tempo è stato sottovaluto e poco considerato.

Salubrità ambientale

L’insieme degli elementi che contribuiscono a determinare il benessere di chi lavora sono racchiusi nel concetto di “salubrità ambientale” che comprende tutti i parametri riguardanti il microclima, rumore, illuminazione, radiazioni e inquinamento indoor (chimico, fisico, biologico).

Fattori psicosociali

Il perseguimento del benessere lavorativo non può limitarsi alla mera soddisfazione dei parametri ambientali, occorre tenere sotto controllo anche i fattori psicosociali ed organizzativi che incidono sui lavoratori attraverso l’instaurarsi di sentimenti di inadeguatezza e malessere.

Fra gli interventi attivi da parte dei datori di lavoro per aiutare il personale a migliorare le condizioni generali di salute e benessere ricordiamo: l’utilizzo delle nuove tecnologie, l’affidamento dei compiti, funzioni e responsabilità in relazione alle capacità, alle competenze e allo stato di salute delle persone, l’applicazione delle politiche per la formazione continua dei lavoratori.

Organizzazione del lavoro

ll miglioramento delle modalità di organizzazione del lavoro, rappresenta un contributo indispensabile per raggiungere eccellenti livelli di benessere per esempio mediante l’introduzione dell’orario di lavoro flessibile oppure la possibilità di optare per il lavoro da casa (telelavoro) o ancora l’accesso a possibilità di formazione permanente, tra cui la rotazione dei posti di lavoro e l’allargamento dei compiti.

Clima lavorativo

Un rapporto educato, trasparente e cordiale con i propri colleghi rappresenta senz’altro il modo migliore per creare relazioni collaborative e solidali. La spinta al miglioramento del clima lavorativo non può che derivare da atteggiamenti di incoraggiamento e supporto fra lavoratori dunque diventa indispensabile stimolare tale consapevolezza attraverso momenti di condivisione partecipativa dove gli stessi lavoratori possano proporre le soluzioni e diventare protagonisti nel miglioramento del proprio posto di lavoro.

Stile di vita

Mens sano in corpore sano. L’educazione ad uno stile di vita salutare e in sintonia con i ritmi naturali è fondamentale per mantenere efficiente l’integrità psicofisica dei lavoratori. L’offerta di cibo sano alla mensa aziendale e l’incoraggiamento del personale a partecipare ad attività salutari, per esempio promuovendo la partecipazione a lezioni di sport o la messa a disposizione di biciclette per gli spostamenti a breve distanza dentro e fuori dallo stabilimento. Si può arrivare anche ad incoraggiare i lavoratori per esempio mediante l’offerta di corsi su come affrontare lo stress o percorsi d’aiuto ai dipendenti per smettere di fumare.

Alimentazione sul lavoro

Un’alimentazione sana può essere molto semplice.

Alcuni consigli: mangiare diverse varietà di cibi e consumare molta frutta e verdura; servirsi porzioni modeste e ricordare che è meglio ridurre il quantitativo di cibi poco sani nella dieta che eliminarli del tutto; mangiare regolarmente; iniziare subito e introdurre cambiamenti graduali.

Vantaggi per tutti

L’importanza primaria per un’azienda è avere produttività e ottimi risultati, tutto ciò è una conseguenza di concentrazione, attenzione e soddisfazione.

I risultati che si ottengono vanno a risolvere delle problematiche presenti da anni, portando vantaggi ad azienda e dipendenti. Per il dipendente ne migliorerà lo stato di salute, con una riduzione dei rischi relativi a ictus, diabete, infarto, al miglioramento dell’umore e al potenziamento della sua resistenza allo stress. Per l’azienda è tutto un guadagno in quanto è presente un rafforzamento dell’immagine, ma anche perché al suo interno si riducono fenomeni di assenteismo e casi di malattie da stress ed inoltre crescono qualità e produttività del lavoro.

Bibliografia: Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro  FACTS 94/IT