I preziosi benefici del sole

L’elioterapia consiste nell’impiego delle proprietà terapeutiche delle radiazioni solari per prevenire o curare vari tipi di disturbi. Essa è una pratica molto antica, basti pensare che i Greci si avvalsero di questa tecnica naturale per curare le piaghe cutanee ed altre malattie della pelle.  L’elioterapia è stata utilizzata anche in India, Cina ed Egitto come terapia di guarigione per diverse malattie, tra cui la psoriasi. Anche gli antichi Romani utilizzavano l’esposizione del corpo al sole e all’aria per goderne i benefici dal punto di vista preventivo e curativo per corpo e mente. Ma di cosa è fatta la radiazione solare? Essa è costituita dal vento solare (un flusso di particelle altamente energetiche fatto di protoni, elettroni e nuclei di elio) e da uno spettro di onde elettromagnetiche ad alta energia, composto in larga misura da raggi visibili (la luce), da un’apprezzabile quantità di radiazioni nell’infrarosso (quelli che danno la sensazione di calore) e da una piccolissima frazione di raggi ultravioletti (UV) in grado di produrre un effetto sui tessuti mediante il rilascio della melanina dai melanociti e sul sistema metabolico, attivando la produzione di vitamina D. Il sole è una potente medicina naturale in grado di apportare numerosi benefici, in funzione dell’intensità con la quale il calore irradiato dal sole interviene sul corpo umano.

La sensazione di benessere e di calore, indotta dall’esposizione alla luce solare, è il risultato di una complessa interazione che coinvolge tutti i sistemi fisiologici, dal metabolismo di calcio e vitamina D, alla produzione di melanina, dalla regolazione del ritmo sonno-veglia al mantenimento della temperatura corporea. Inoltre l’energia del sole è in grado di stimolare la creatività e l’apertura verso il mondo esterno e quello degli altri.  Non a caso quando si descrive una persona socievole, positiva ed empatica si usa l’aggettivo “solare”.

La terapia del sole ha effetti benefici per le malattie dermatologiche (psoriasi, acne, eczemi), osteoarticolari (rachitismo, reumatismo, osteoporosi, artrosi), respiratorie (asma bronchiale, allergie), ematologiche (anemie) e disturbi dell’umore (depressione, ansia, stress).

Anche chi gode di un buono stato di salute può sfruttare gli effetti positivi dell’elioterapia.

L’esposizione alla luce del sole, infatti, attiva la circolazione, stimola l’incremento del testosterone negli uomini e progesterone nelle donne e induce un aumento della libido, incrementando la capacità riproduttiva.

L’esposizione al sole favorisce il rilassamento muscolare, oltre a incidere positivamente sulla mobilità delle articolazioni.

La serotonina, la cui produzione viene incrementata durante i bagni di luce, crea un immediato effetto di benessere, fisico e mentale.

Il sole migliora il buon umore e allontana lo stress: grazie all’attività dei neurotrasmettitori, la luce solare è in grado di aumentare le difese del sistema immunitario, migliorare la risposta del sistema endocrino e regolarizzare i ritmi biologici.

Inoltre esporsi al sole in modo consapevole e sicuro aiuta nella prevenzione contro il cancro.

Frank e Cedric Garland, appartenenti all’Università della California, hanno dimostrato importanti connessioni fra la carenza di vitamina D e il cancro, dopo aver scoperto che l’incidenza di tumore al colon risulta tre volte superiore alla media nella città di New York rispetto al Messico.

Uno studio condotto su 1,179 donne in menopausa ha dimostrato che alti livelli di vitamina D fanno scendere del 60% il rischio di sviluppare il cancro, in particolare a colon e seno.

Ma occorre fare attenzione nel praticare l’elioterapia perché si può incorrere in gravi effetti collaterali. La radiazione ultravioletta invisibile può infatti provocare scottature o ustioni solari, invecchiamento della pelle e nei casi più gravi il cancro della pelle.

I dermatologi consigliano di evitare l’esposizione al sole nelle ore più calde (dalle 12 alle 16) e di utilizzare creme solari anche quando si va in giro in città.

Esse devono essere resistenti al sudore e all’acqua. La protezione va scelta a seconda del fototipo di pelle. Ma bisogna anche proteggersi mangiando.

Si deve privilegiare in estate un’alimentazione corretta e sana ricca di vitamine A, C, E, betacarotene presente nei frutti arancioni come albicocche, pesche, melone, papaia, verdure come carote, peperoni.

· Marco Pizzi