Lo stile di vita corretto al tempo del Covid-19

Lepidemia in atto ci sta mettendo alle corde, costringendoci all’isolamento, ma questa è anche l’occasione per cambiare il nostro stile di vita eliminando le cattive abitudini e mettendo in atto, fin da subito, alcuni semplici gesti quotidiani per sostenere il nostro organismo. Sappiamo che i virus e i batteri, presenti sulla terra da circa 3 miliardi di anni, ben prima della comparsa degli ominidi, hanno una grande capacità di adattamento perché agiscono secondo natura.

Dunque, in attesa del vaccino, conviene farsi trovare pronti sostenendo il nostro sistema immunitario al fine di renderlo più efficiente e pronto a intervenire in caso di necessità. Per attivare le nostre difese immunitarie possiamo agire su diversi fattori: stress, attività fisica, alimentazione, rimedi naturali.

Lo stress eccessivo può inibire il nostro sistema immunitario a causa dell’iperproduzione di cortisolo, un ormone steroideo, che aumenta appunto in situazioni affaticamento psico-fisico con la comparsa di alcuni sintomi come sbalzi d’umore, ansia, depressione, calo della libido, cefalea e insonnia.

Per mantenere un salutare livello di stress, è necessario sviluppare la così detta sovranità emotiva.

Un essere umano adulto è tale se riesce ad elaborare dentro di sé le emozioni positive di cui abbiamo bisogno per poter vivere in quiete, sicurezza e serenità a prescindere dalle situazioni drammatiche e tragiche intorno a noi. Occorre cioè raggiungere quel livello di coscienza superiore in grado di annientare la dipendenza affettiva o emotiva e ciò lo si può fare con la pratica meditativa e con lo yoga, ma anche attraverso la lettura dei grandi testi tramandati dalle antiche tradizioni filosofiche, discipline in grado di farci attivare il nostro maestro interiore, un Io più grande collegato alla nostra anima, una guida che ci aiuterà a ritrovare la nostra perfetta integrità psicofisica.

Esso contribuirà anche a farci percepire il mondo esterno con gli occhi distaccati per individuare la via di uscita più vicina a noi. Ricordiamo che ogni convinzione che abbiamo, ogni pensiero che formuliamo, ha un aspetto cognitivo ma anche un aspetto emotivo, affettivo, ogni idea è un’immagine, una rappresentazione, dunque non è solo pensiero, essa detiene una sua fisiologia.

Cambiare un’idea vuol dire cambiare fisiologia, la nostra chimica interna. Ma anche il movimento è destinato a giocare un ruolo decisivo per l’innalzamento delle nostre difese immunitarie. Praticare una costante e salutare attività fisica, contribuisce ad aumentare la produzione di anticorpi nel sangue come anche di endorfine, gli ormoni del benessere e della felicità. Sarebbe meglio prediligere gli sport da praticare all’aria aperta, sotto il sole, in modo da accumulare vitamina D che migliora l’umore e contribuisce al normale funzionamento del sistema immunitario.

Migliorare il proprio stile di vita, però, vuol dire anche scegliere di alimentarsi con prodotti biologici, privilegiando frutta e verdura di stagione.

Dobbiamo preferire i cibi che contengono vitamine utilissime per la salute del sistema immunitario, in particolare la vitamina C, contenuta prevalentemente nei peperoni, cavolo rosso e negli agrumi che hanno azione antibatterica, antivirale e antiossidante.

La vitamina C è contenuta anche in cibi verdi come rucola, porri e cipollotti. Benefiche sono anche le vitamine del gruppo B, che si trovano in cereali integrali, semi oleosi, legumi e verdure, la vitamina A che protegge le mucose e difende dalle infezioni e la vitamina E contenuta nelle mandorle ma anche nei semi di girasole con ottime capacità antiossidanti. Poi non possono mancare sali minerali come ferro, zinco e selenio presenti nel lievito di birra fresco, germe di grano, cipolla e cavolo che favoriscono l’efficacia dei linfociti e aiutano ad assorbire la vitamina C.

E non dimentichiamoci di curare il nostro intestino che rappresenta il nostro secondo cervello in virtù delle numerose terminazioni nervose. È scientificamente dimostrato che buona parte delle difese immunitarie è riconducibile a un intestino in salute. Pertanto il consiglio può essere quello di assumere prebiotici (farina di frumento integrale, fagioli, banane, miele) e probiotici (fermenti lattici, yogurt) che favoriscano l’equilibrio della flora batterica intestinale.

Ma è possibile rinforzare le difese immunitarie anche con l’aiuto della fitoterapia e di altri rimedi naturali.

Alcuni funghi come il Ganoderma o Reishi sono definiti officinali in quanto contengono i polisaccaridi β-glucani e gli etero-β-glucani, molecole notoriamente anti-tumorali ed immunostimolanti. Impiegato nelle varie tecniche mediche tradizionali orientali può essere consumato in forma alimentare o come estratto.

Un buon rimedio fitoterapico può essere rappresentato dalle piante del genere Echinacea, originarie delle zone temperate del Nord America (in particolare con le specie purpurea, pallida e angustifolia)  grazie alla loro capacità, in gran parte confermata da studi farmacologici, di aumentare la resistenza alle infezioni.

· Marco Pizzi