La Radiestesia al servizio dell’uomo

La parola Radiestesia composta dal termine latino radius e da quello greco esthesis ovvero, percezione del raggio, è antica quanto l’uomo.

Si incontrano tracce del suo utilizzo addirittura in una pittura del neolitico superiore, trovata sulle pareti di una caverna: un uomo con una bacchetta in mano guida altre persone, forse verso una fonte?

L’acqua è essenziale per la vita degli esseri viventi e certamente all’epoca non bastava aprire il rubinetto! Se il termine radiestesia è a molti sconosciuto, quello di rabdomanzia, la capacità di trovare l’acqua, una delle specialità della radiestesia, è più noto.

Attraverso i movimenti di una bacchetta di legno che tiene in mano, il rabdomante trova il posto preciso dove scavare un pozzo.

Non solo: è in grado di sapere anche a che profondità si trova la vena d’acqua e quale sarà la sua portata, inoltre, lo potrà fare anche a distanza, usando semplicemente la mappa del terreno e un pendolo.

Di base, infatti, la radiestesia, è la capacità di percepire l’ambiente intorno a noi, utilizzando la propria sensibilità e un semplice strumento come una bacchetta o un piccolo peso attaccato a un filo, il pendolo. In tutti e due i casi il loro movimento non sarà autonomo se non in casi particolari ma piuttosto l’amplificazione dei nostri impercettibili movimenti muscolari, in seguito alla percezione dell’energia cercata. Vi è mai successo di entrare in una casa o in un luogo archeologico o naturale e sentire una sorta di disagio, un brivido lungo la schiena? Oppure, viceversa, una casa o un posto vi danno sensazioni di serenità e pace. Decidete di svoltare l’angolo e andare da una parte piuttosto che un’altra, o decidete di non andare o di andare in un certo posto, per una ragione non identificabile razionalmente e poi scoprite di aver scampato un pericolo o di aver incontrato una persona speciale.

Ebbene, il vostro corpo ha percepito qualcosa che non appartiene alle frequenze conosciute e catalogate, ma ciò non toglie che queste percezioni provengono da qualcosa che esiste, a un livello così impalpabile da non poter essere ancora misurato e tuttavia reale come gli alberi, le automobili, le case e tutto il resto.

Sembra che il nostro mondo materiale sia un riflesso o meglio sia il prodotto di informazioni ed energie invisibili che si manifestano concretamente nella dimensione materiale. Molti di noi si stanno accorgendo di un cambio epocale in atto in questi anni.

Stiamo passando da un mondo visto e utilizzato a livello materiale, ad un mondo di tipo ondulatorio, dove frequenze e informazioni la fanno da padroni.

Basta pensare alla radio e alla televisione, alla rivoluzione digitale, al web, a tutte le strumentazioni di analisi e trattamento basate sulle frequenze, la luce o il magnetismo sempre più utilizzate che stanno di fatto sostituendo le vecchie modalità.

La fisica quantistica sta dando una grossa mano a questa rivoluzione che non è solo materiale ma anche come sempre, principalmente di pensiero.

Basti pensare alle ricerche sull’entanglement, ovvero l’azione a distanza, l’effetto dell’intento umano sulla materia, e molto altro studiato e sperimentato nei laboratori di fisica di tutto il mondo (e pratica quotidiana di tutti i radiestesisti).

I filosofi antichi e le scritture sacre hanno parlato diffusamente di questo mondo invisibile e delle sue qualità.

Potemmo dire perciò, niente di nuovo sotto il sole.

La radiestesia non può essere spiegata in maniera scientifica attualmente ma certamente trova in questi nuovi approcci una possibile base del suo riconoscimento scientifico, funzionamento e sviluppo.

La radiestesia ci permette di valutare l’effetto di qualunque cosa su di noi e in particolare sulla nostra energia. Ad esempio, un alimento, la alzerà procurandoci benessere, o l’abbasserà, procurandoci problemi? E che effetto farà un pensiero negativo? La rabbia, la paura, l’odio? Farà male prima di tutto a noi stessi, abbassando la nostra vitalità e questa consapevolezza potrebbe cambiare la vita delle persone se riuscissero a sperimentarlo, anche solo con un pendolo.

Posso anche valutare l’energia del mio corpo e di ogni organo. E se l’organo ha un’energia bassa posso cercare di capire perché, in quanto è provato che l’energia bassa si tramuta nel tempo in disturbo fisico. Sapere che qualcosa non va a livello energetico molto prima che si manifesti nel corpo è un grande vantaggio in termini di prevenzione e salute, non pensate? Fa davvero la differenza!

Possiamo con il nostro pendolo valutare molto altro: i nostri talenti, il posto ideale dove vivere o dove passare le vacanze, il parrucchiere che ci soddisferà di più, i colori ideali per i muri della nostra casa, i cosmetici o i prodotti per l’igiene del corpo o l’informazione che ci passa il telegiornale, tutto ciò che desideriamo, perché la radiestesia è prima di tutto SAPERE. È riprendersi il proprio potere, scegliere in autonomia. Un vecchio detto di un capo indiano dice: “Avete dato i vostri figli alla scuola, la vostra salute al medico, i vostri soldi alla banca e la vostra spiritualità alla chiesa: dove è finito il vostro potere?” Ebbene, la radiestesia permette di riprenderselo. Permette di testare tutto, di chiedere, di conoscere.

Quando la radiestesia si è unita all’intento del radiestesista sono nate nuove meravigliose possibilità: non più solo sapere ma anche “fare”.

La Radiestesia Attiva usa il movimento antiorario del pendolo per neutralizzare veleni, tossine, energie nocive di qualunque tipo. Esistono dei protocolli molto efficaci per tutte quelle problematiche dovute a quelle che chiamo cause “esoteriche”: entità negative, fantasmi, poltergeist, memorie del passato, cordoni psichici e tante altre cose che benchè invisibili causano non pochi problemi.

Se queste energie sono nella tua casa o nel tuo lavoro non potrai stare bene. Per fortuna toglierle è semplice con la radiestesia.

Migliaia di persone ormai utilizzano con successo e senza rischi questi protocolli di pulizia energetica.

Il movimento orario del pendolo può essere usato per mandare una informazione a distanza, per attivare, ad esempio un gene utile del nostro DNA o per trasformare le energie ad esempio di un alimento a cui siamo intolleranti per renderlo benefico e tollerato dal nostro corpo.

La radiestesia Attiva apre scenari fantastici in chi ci si addentra. I radiestesisti da tempo hanno scoperto che la Terra è attraversata da una griglia energetica sulla quale viaggiano messaggi ed energie diverse, così come avviene nel nostro corpo. Sanno che la radiazione emessa in qualche suo punto o quella emessa dalle vene d’acqua è particolarmente nociva agli esseri viventi.

Nessuno strumento scientifico riuscirà a rilevarla, ma la bacchetta del geobiologo, lo specialista della branca della radiestesia che studia questi fenomeni, lo può fare.

Tante persone soffrono di sonno agitato, insonnia, stanchezza e altri disturbi fisici la cui origine rimane sconosciuta al medico e trovano la soluzione quando, un radiestesista opera le necessarie correzioni nelle loro case.

Alcuni strumenti della radiestesia sono estremamente raffinati.

Il pendolo Universale è uno strumento che permette di rilevare e selezionare diverse energie che possono essere usate nell’analisi e nei trattamenti radiestesici su persone animali e piante.

I pendoli chiamati egizi emettono specifiche energie dovute alla loro forma.

I radiestesisti del secolo scorso hanno scoperto un’intera scienza, la scienza delle onde di forma che permette di offrire soluzioni concrete ed efficaci ai problemi dell’uomo contemporaneo e futuro per esempio, quelli legati all’aumento dell’elettrosmog e conseguente elettro sensibilità.

Credo che la radiestesia possa costituire una nuova professione e che la conoscenza della radiestesia sia una chance in più per qualunque professionista che si occupi di altre terapie come ad esempio il naturopata.

Davvero alla radiestesia si può associare e fare, a distanza, qualunque cosa per aiutare noi stessi, i nostri cari e il nostro pianeta.

 

· Alessandra Previdi