Riflessi di benessere per il sonno

La riflessologia plantare è una disciplina bio-naturale che nasce dal presupposto che ogni punto del piede corrisponda a un organo e a una parte del corpo.

La stimolazione dei punti del piede permette quindi di riequilibrare gli organi e gli apparati ad essi collegati, ottenendo benefici in presenza di diversi disequilibri.

In questo articolo tratteremo l’argomento dell’insonnia.

Normalmente l’insonnia è identificata con una durata del sonno limitata, ma in realtà bisogna considerare anche la qualità del riposo notturno.

È più comune tra le donne, gli anziani, i turnisti e le persone con disturbi medici e psicologici. I sintomi sono diversi e vanno dalla sensazione di non aver dormito abbastanza o di non aver dormito “bene” all’affaticamento, dalla difficoltà ad affrontare le attività quotidiane all’irritabilità, dai cali di attenzione alla sonnolenza diurna.

Attraverso i trattamenti di riflessologia plantare possiamo aiutare il nostro corpo a ristabilire i giusti ritmi del sonno, per esprimere al meglio l’energia vitale da spendere durante la giornata. Non esiste però un unico organo “dedicato” al sonno, pertanto è importante identificare il tipo insonnia di cui soffriamo. Ci giriamo e rigiriamo nel letto decine di volte, in uno stato continuo di sonnolenza, guardando ripetutamente l’orologio? In questo caso è consigliato lavorare su tiroide, ipofisi e surreni. Ci addormentiamo ad un orario “normale”, ma ci risvegliamo tra le 2:00 e le 3:00, non riuscendo più a prendere sonno, oppure non riusciamo ad addormentarci e abbiamo la sensazione di essere pieni di energia? In questi casi il fegato, sovra-stimolato dai troppi pensieri, impegni lavorativi e rabbia trattenuta, ha un surplus di energia. È consigliato lavorare sul fegato, i surreni e il sistema nervoso. Stimolare un fegato “scarico di energia” ha invece un effetto positivo quando la mattina non riusciamo mai ad alzarci pur avendo dormito anche 10 ore.

È importante sottolineare che, per riuscire a raggiungere l’obiettivo di un sonno ristoratore e mantenere nel tempo i benefici ottenuti, è necessario affiancare ai trattamenti di riflessologia plantare alcune buone abitudini:

Movimento: le persone sedentarie accusano maggiori problemi legati all’insonnia. L’attività fisica incrementa la funzione metabolica e regola l’equilibrio del sistema nervoso.

Alimentazione: è essenziale variare tra cibi nutrienti e leggeri e diminuire l’assunzione di bevande alcoliche.

Buone abitudini: Rilassarsi prima di coricarsi, cercando di non pensare a preoccupazioni o situazioni stressanti.

Mantenere il più possibile gli orari regolari. Curare l’ambiente in cui si dorme ed evitare di guardare la TV, il cellulare o il tablet a letto.

· Angela Mandelli